Con il Pianoscarano scivolato a sette punti dalla vetta dopo la sconfitta di Capranica, solo il Valentano sembra essere l’unica squadra in grado di tenere vivo il campionato a quattro giornate dalla fine.
Il Ronciglione United è stata per tutta la stagione una macchina inarrestabile ed i quattro punti di vantaggio sugli altoviterbesi a 360’ lascia ancora a Nencione e compagni un briciolo di speranza.
Lo scontro diretto snodo finale
Snodo decisivo sarà ovviamente lo scontro diretto in programma il prossimo 28 maggio al Ginnasi ma i biancorossi di Di Stefano potrebbero permettersi anche di perderlo vincendo le altre tre gare. Un pareggio invece metterebbe una seria ipoteca sul titolo già a 180’ dalla fine del campionato. Attenzione che un punto farebbe comodo anche agli stessi biancazzurri per la questione media punti delle seconde classificate.
Nel frattempo ci sono da giocare le gare di domenica: il derby con la Vicus per la capolista e la sfida interna contro la Maremmana per la squadra di Mauro Raspoli che ha già superato i 49 punti in 26 gare (al momento sono 51 pt in 22) che garantirono il secondo posto insieme al Capranica nella passata stagione.
Media punti seconda classificata tra le più alte
Una media di 2,31 punti a partita che rendono comunque l’idea del grande campionato disputato da Ingrosso e compagni i quali al momento figurano tra le migliori secondo e quindi in pole position per un eventuale ripescaggio in Promozione.
Infatti andando a calcolare la media punti delle seconde classificate degli altri gironi (cambia la composizione numerica e quindi andrà valutata la media punti) il Valentano è dietro solo a Città di Rieti (che però è in semifinale di Coppa Lazio) in testa con una media di 2,5 pt (61 pt in 24 gare) e Vjs Velletri (2,36 pt). Attenzione però perché alle spalle dei viterbesi incalzano Sporting S.Cesareo (2,26) anch’essa in semifinale di Coppa Lazio e Setteville Caserosse (2,23). Purtroppo molto più attardate Jfc Civita (2,08 come l'Elis) ed Anguillara (1,79) che figurano, al momento, anche dietro a Castro dei Volsci (2,29) e Manzi Giov. Itri (2,24)