SAN LORENZO NUOVO – FORTITUDO NEPI 1-0
SAN LORENZO NUOVO Lovotti; Pisapia, Broccatelli S., Karafili, Pampana; Coccetti, Peruzzini (dal 35’ st Scorsini), Broccatelli M., Battaglini (dal 23’ st Mariani); Vergaro, Crisanti. A disposizione Equitani, Ferri, Breccola, Goretti, Muzzi. Allenatore Broccatelli
FORTITUDO NEPI Coretti, Melone, Di Benedetto (dal 30’ st D’Auria), Fantini, Ceccarelli, Salvitti (dal 16’ st Caporuscio), Rizzo, Iacovella, Provinciali, Zimmaro, Veneruso (dal 26’ st Berni). A disposizione Bannetta, Ceccangeli. Allenatore Salvitti
ARBITRO Raparelli di Civitavecchia
RETI 5’st Vergaro (SLN)
NOTE Ammoniti Coccetti (SLN); Di Benedetto, Iacovella, Provinciali (FN). Allontanato dalla panchina l’allenatore del San Lorenzo Nuovo Stefano Broccatelli.
Tre punti fondamentali. Torna al successo il San Lorenzo Nuovo e lo fa nel momento più importante della stagione. La vittoria mancava dalla diciottesima giornata, dal successo contro il Tuscania datato 12 marzo: praticamente 60 giorni senza gioire, un periodo infinito nel calcio. E nel frattempo sono stati collezionati solo due punti e tre sconfitte. Bastano questi numeri a giustificare l’importanza della rete di Vergaro che abbatte il Nepi. Serviva la vittoria per dare morale e forza a un gruppo che non si è mai arreso, ma che negli ultimi tempi ha collezionato solo buone prestazioni, mai accompagnate dal bottino pieno. Ma questa volta il destino si tinge di gialloblu e tutto si compie all’alba della ripresa con la zampata vincente di Raffaele Vergaro. E anche la classifica sorride perché il vantaggio sulla zona calda sale a sei punti.
Broccatelli deve fare a meno di Turay (una delle colonne della difesa) per squalifica e schiera inizialmente Pisapia come centrale di difesa (poi sarà la volta di Karafili). Per il resto ripropone la squadra che nelle ultime giornate ha collezionato buone prestazioni. Il Nepi, che è ormai fuori dalla lotta per la promozione si affida all’esperienza dei vari Veneruso, Provinciali, Salvitti. Zimmaro. L’approccio alla gara è ottimo e la partita è viva fin da subito perché il Nepi gioca a viso aperto e lascia spazi. Vergaro è pericoloso in tre occasioni e per due volte prende il palo, poi è la volta di Crisanti che calcia a botta sicura ma la sua conclusione è ribattuta, Il Nepi risponde con tiro di Veneruso parato da Lovotti.
Nella ripresa arriva il momento che spacca la gara e la inclina definitivamente dalla parte del San Lorenzo Nuovo: lancio lungo a cercare Vergaro che stoppa di petto e fredda Coretti. I biancoverdi provano con i cambi a invertire la tendenza (dentro Caporuscio, Berni e D’Auria), ma la difesa laurentina tiene bene e scaccia tutti i pericoli. Il successo è legittimato anche da un paio di contropiedi sprecati che avrebbero potuto arrotondare il punteggio. Al triplice fischio dopo sette minuti di recupero è tripudio gialloblu. Il successo contro il Nepi è il migliore viatico verso il finale di campionato che vedrà la formazione gialloblu impegnata in tre scontri diretti (Vetralla, domenica prossima, Montalto e Vicus Ronciglione) prima del congedo finale in casa contro il Valentano. Serve l’ultimo scatto per completare l’opera.
POST PARTITA
Stefano Broccatelli è un uomo soddisfatto. Dopo due mesi la sua squadra torna a vincere e lo fa nel momento decisivo della stagione. “Abbiamo vinto e giocato bene – esordisce il tecnico del San Lorenzo Nuovo -. Finalmente accanto alle prestazioni che non sono mai mancate è arrivata il successo pieno e meritato. Il giusto premio per un gruppo di ragazzi che continua a essere sul pezzo, che è sempre concentrato e che non si è mai arreso. Adesso andiamo a Vetralla con un pizzico di sicurezza in più, ma siamo coscienti che sarà dura e dobbiamo dare il massimo come sempre abbiamo fatto”.
Dall'altra parte è arrivata per la Fortitudo Nepi la quarta sconfitta stagionale che la fa precipitare a ben sedici lunghezze dalla testa della classifica. Un divario probabilmente troppo grande che ha un po' deluso le aspettative di tutti gli addetti ai lavori ma anche dello stesso diesse Vittorio Giovanale: "C'è un po' di delusione, non me l'aspettavo questo divario così grande perchè pesavamo di lottare per qualcosa di importante fino alla fine. E' vero che ci sono state delle problematiche come gli addii di Faye e Zakaria a mercato chiuso però allo stesso tempo non giustifica un passivo simile. Poi i panni sporchi si lavano in casa".