L’Ischia di Castro agguanta il San Lorenzo Nuovo in zona Cesarini e lascia le due squadre appaiate in classifica a quota 19 in piena lotta per evitare il play out.
Un punto che dunque serve a poco alle due squadre ma allo stesso tempo non permette alla diretta avversaria di scappare via.
Stefano Broccatelli è rammaricato per il pareggio. Ha accarezzato fino alla fine l’idea di vincere la partita. E solo un episodio gli ha strozzato l’urlo in gola. Ma è la prestazione della sua squadra che lo rende orgoglioso. Con sei assenti e una formazione rimaneggiata ha comandato il gioco ha creato occasioni ed è arrivato a un soffio dal successo: “Peccato per il pareggio, avremmo meritato la vittoria – dice a fine gara l’allenatore del San Lorenzo Nuovo -. Solo una ingenuità non ci ha permesso di portare a casa i tre punti. Abbiamo giocato bene, ai ragazzi devo fare i complimenti perché hanno eseguito alla perfezione quello che gli avevo chiesto. Poi proprio alla fine una ingenuità ci penalizza e non ci permette di festeggiare in pieno. Sono comunque soddisfatto perché il nostro percorso prosegue. Abbiamo dimostrato di saper giocare a calcio e di saper gestire anche i momenti di difficoltà. Ora arriva la sosta e abbiamo la possibilità di recuperare gli infortunati e gli squalificati per essere al top e affrontare al meglio il Capranica”.
L’Ischia di Castro non vince da cinque partite consecutive (il suo ultimo successo il 29 febbraio a Canepina in coincidenza con la fine del girone di andata) ma è un punto che vale oro perché ottenuto in extremis contro una diretta avversaria anche se il gol annullato allo scadere per Domenico Gavazzi grida vendetta: “Era una partita da zero a zero, abbiamo commesso l’ingenuità sul loro vantaggio con la complicità del vento. Otteniamo il pareggio allo scadere ed al quarto minuto di recupero abbiamo anche trovato la rete dell’1-2 tra un batti e ribatti. Non mi sono mai lamentato degli arbitri ma non abbiamo capito cosa si è inventato il direttore di gara. Il San Lorenzo non aveva nemmeno protestato
L’unica insieme alla Maremmana ad aver effettuato i due riposi la squadra di Gavazzi deve ora stringere i denti dal momento che il calendario la mette di fronte a Capranica, Pianoscarano e Nepi: “E’ un momento delicato come lo è stato sempre, la squadra non è più brillante come prima. Il calendario è difficile ma anche le nostre avversarie avranno delle partite complicate come le nostre. Siamo convinti che abbiamo la forza per tirarci fuori da questa situazione. Sei-sette punti da qui alla fine li faremo”
ISCHIA DI CASTRO – SAN LORENZO NUOVO 1-1
ISCHIA DI CASTRO Bronzo, Caciari, Ricci (dal 5’ st Gavazzi), Foscoli, Gimmelli, Lucci (dal 38’ st Bartoccini), Servignani (dal 10’ st Arriga), Menci, Pani (dal 30’ st Baschetti), Fioretti, Matamba (dal 25’ st Mazzi). A disposizione: Marziali, Billi, Dragomirescu, Mazzi, Testa. Allenatore: Gavazzi
SAN LORENZO NUOVO Lovotti; Pampana, Crisanti, Turay, Pisapia; Coccetti (dal 5’ pt Karafili), Peruzzini, Broccatelli M., Battaglini (dal 40’ st Muzzi), Mariani, Vergaro. A disposizione: Equitani, Breccola, Goretti, Ferri. Allenatore: Broccatelli
ARBITRO Proietti di Civitavecchia
RETI nel st al 32’ Pampana (SLN), al 47’ Mazzi (IDC)
NOTE Ammoniti Menci, Lucci e Gimmelli per l’Ischia di Castro; Broccatelli M. Pisapia e Pampana per il San Lorenzo Nuovo. Allontanato l’allenatore dell’Ischia di Castro Gavazzi
La vittoria sfuma nel recupero. Il San Lorenzo Nuovo impatta nel derby contro l’Ischia di Castro (1-1). Nonostante le assenze che hanno falcidiato la formazione (fuori Dukureh, Simone Broccatelli e Scorsini per squalifica, Acampora, Breccola e Ferri ko per infortunio) gli uomini di Broccatelli sfoderano una grande prestazione e accarezzano fino all’ultimo l’idea del successo. Dopo il vantaggio di Pampana il San Lorenzo commette il peccato di non chiudere la contesa e solo un episodio consente ai padroni di casa di trovare il pareggio. Resta l’ottima prestazione in condizioni difficili e si tratta di una grande risposta dopo lo stop con polemiche contro il Ronciglione e un messaggio alle dirette concorrenti: il San Lorenzo c’è ed è una squadra viva in grado di fare quadrato in tutte le situazioni.
Scelte obbligate per Stefano Broccatelli che deve fare di necessità virtù: ha gli uomini contati tra defezioni e infortuni e quindi deve operare scelte obbligate. Tuttavia la squadra non perde identità e coraggio e affronta la gara al massimo delle proprie possibilità. L’approccio alla partita è quello giusto e consente di prendere il possesso del campo e del gioco. Di conseguenza fioccano le occasioni: Coccetti si fa ipnotizzare sul più bello da Bronzo, sull’azione successiva Vergaro colpisce il palo. Sono sempre loro due a rendersi pericolosi e a far tremare la difesa dell’Ischia di Castro che barcolla e rischia più volta la capitolazione.
Nel secondo tempo non cambia il tema tattico della gara con il San Lorenzo che fa la partita e l’Ischia di Castro che si difende e prova a ripartire. Gli sforzi dei gialloblu vengono premiati dalla rete di Pampana (32’) che di sinistro dal vertice dell’area calcia a giro e indovina l’angolino lontano. A questo punto bisogna solo controllare la partita e far scorrere il tempo. Tuttavia arriva l’ingenuità che regala il pareggio all’Ischia di Castro. Tutto nasce da un’azione da calcio d’angolo, la palla calciata da Mazzi (47’) passa tra una selva di gambe e si va ad infilare in rete. Al quarto minuto di recupero l’Ischia di Castro trova in mischia anche la rete del sorpasso ma per l’arbitro è fuorigioco tra le proteste e l’incredulità della compagine ospite.