E’ nato e vissuto a Canepina, ne è stato calciatore e poi allenatore portando i gialloblu in Promozione dopo il purgatorio della Prima Categoria.
Dopo undici anni Paolo Proietti torna al Rosato Palozzi. La dirigenza dell’Atletico Cimina ha chiamato il tecnico canepinese per cercare di invertire la rotta dopo un’annata tribolata conclusa con la salvezza diretta solo grazie all’enorme divario che la separava dalla Vicus Ronciglione.
Il nuovo diesse Giorgio Sbarra ha scelto anche un uomo di temperamento capace di trascinare non solo lo spogliatoio ma magari riportare quell’entusiasmo sugli spalti proprio di un paese come Canepina che ha vissuto il calcio sempre da vicino e con molta passione.
Paolo Proietti sembra quasi emozionato quasi fosse alla prima panchina da allenatore: “Che dire sono strafelice di poter allenare la Cimina, per me è una grande emozione calpestare di nuovo lo splendido manto erboso Rosato Palozzi che mi ha visto prima giocatore e poi allenatore. Ringrazio tutta la società per la stima e la fiducia che mi hanno dato sotto di poterlo ripagare con i risultati”
Dopo le avventure sulle panchine di Pilastro, Vetralla e Vasanello per Paolo Proietti si apre una nuova sfida: “Ringrazio il nuovo direttore sportivo Giorgio Sbarra per la chiamata e insieme cercheremo di fare una rosa competitiva per un campionato di prima categoria difficile. Sono più carico di 11 anni fa'. Avrò con me due collaboratori nel mio staff tecnico, il preparatore Minella Graziano che già in passato abbiamo collaborato insieme sempre al Canepina e il preparatore portieri Maurizio Ricci ex portiere di promozione e prima categoria in passato. Vorrei rivedere il campo Rosato Palozzi pieno di spettatori come qualche anno fa' perché se tutti uniti Canepina Vallerano e Vignanello insieme possono raggiungere ottimi obiettivi”.
Chiosa finale di mister Proietti sull’ultimo anno e mezzo a Vasanello: “Vorrei spendere due parole per una persona che in questi due anni di Vasanello è stato sempre al mio fianco e che merita categorie superiori. Parlo del vice presidente Stefano Evangelistella, persona schietta sincera seria che al calcio dilettantistico fa' solo del bene. Ringrazio di cuore tutti i giocatori del vasanello per aver fatto il possibile in questi due anni, li porterò sempre nel cuore”.