Castel Sant’Elia e Jfc Civita Castellana tra le grandi protagoniste del girone D di Prima Categoria. In un raggruppamento composto esclusivamente da squadre della capitale le due compagini viterbesi si stanno facendo onore guidate da due tecnici civitonici che stanno dimostrando il fatto loro.
I castellesi sono addirittura ad un punto dalla capolista Elis che è passata davanti al giro di boa mentre i civitonici hanno compiuto una grande rimonta chiudendo l’andata con quattro vittorie consecutive (ora sono a meno sei dalla vetta).
Qualche rimonta di troppo subita ma il bilancio di mister Raniero Brunelli da secondo in classifica è più che mai positivo: “Con Mundial, Wospak e Vis Aurelia abbiamo buttato via punti importanti però questo non ha fortunatamente compromesso il nostro cammino. In un anno tutto nuovo dove sono state cambiate tante cose, dove non abbiamo avuto il campo di allenamento per due mesi ci ritroviamo comunque lassù. Non dimentichiamoci che questo è un campionato che nessuno di noi conosceva e che in 14 giornate il castel Sant’Elia non ha conosciuto mai un rosso e perso solo un giocatore, il nostro capitano Angeletti, per il cumulo delle cinque ammonizioni. A questo aggiungiamo il fatto che siamo sempre andati a segno in tutte le gare eccezion fatta il derby contro il mio amico Santini, dimostrando un gioco che coinvolge tutti in zona gol: non solo Moretti e Patrizi ma anche Di Battista, Borromei e tanti altri. Credo che il campionato prenderà la spiega dopo le prime sei giornate tra risultati degli scontri diretti, gli infortuni e gli obiettivi delle società stesse. Noi tra campo, sei giornate senza Lavagnini e tutto il resto speriamo di aver già pagato dazio con la cattiva sorte”.
Dopo una partenza in ombra la Jfc Civita ha trovato il passo giusto. Quattro vittorie di fila, imbattuti in trasferta i rossoblu sembrano aver trovato la quadratura del cerchio con un Michelini mai così prolifico come nelle ultime stagioni. Il tecnico Fabrizio Santini spiega così il buon momento: “Credo fermamente che i ragazzi hanno sempre lavorato bene sin dall’inizio, il calcio è anche questo ed ora le cose vanno bene quando prima si pagava dazio ad ogni minima distrazione. Adesso stiamo cercando di stare attenti ad ogni minimo dettaglio. I risultati dicono che stiamo facendo meglio in trasferta. E’ un girone dove non ci sono quelle tre quattro che sono andate via. In otto punti ci sono quasi tutte. Siamo stati bravi a farci trovare in questo gruppetto. Girone di ritorno può succedere di tutto, chi avrò più costanza nei risultati potrà dare lo strappo decisivo visti i tanti scontri diretti. Il prossimo mese sarà decisivo, mi auguro che i ragazzi continuino su questa strada”.