Giornata negativa per le due viterbesi del girone D.
Il Castel Sant’Elia perde lo scontro al vertice casalingo contro il Fidene. Approccio sbagliato dei gialloblu di Brunelli che vanno sotto di due reti (Pascale e Mancini). Traversa di Patrizi sempre nel primo tempo. Nella ripresa si gioca quasi ad una porta. Le defezioni di Borromei, Amoruso, Stentella (Berni e Di Battista entrati solo a gara in corso) e Lavagnini uscito dopo meno di mezz’ora non hanno condizionato la voglia di rimonta della squadra di casa che accorcia con Moretti, reclama un paio di calci di rigore e colleziona almeno altre tre-quattro occasioni da rete.
Il tecnico del Castel Sant’Elia Raniero Brunelli a fine partita tira su il morale dei suoi: “C’è stato un Castel Sant’Elia nel primo tempo ed un altro nella ripresa. Mi prendo le responsabilità dell’approccio sbagliato. Sapevo che sarebbe stata una gara difficile perché il Fidene è primo in classifica e lo ha dimostrato. Le assenze fanno parte del calcio. Dobbiamo ripartire dalla bellissima ripresa disputata. Il campionato è lungo e ce la giocheremo”.
Pareggio ricco di gol ed emozioni il 3-3 tra Wospac Italy e Jfc Civita Castellana.
Passa in vantaggio la Jfc con un’autorete. Prima dell’intervallo la Wspac ribalta la partita con due reti nel giro di tre minuti. Nella ripresa i rossoblu la pareggiano con Michelini che spinge in rete una grande punizione di Tiziano Salvatori sbattuta sulla traversa. Passano però sessanta secondi scarsi e la Jfc prende un altro gol su una disattenzione difensiva. A tempo scaduto arriva il 3-3 definitivo di Soccorsi che evita ai civitonici la sconfitta.
Appena due punti in tre partite, il diesse Alessandro Ferri si aspettava sicuramente un inizio migliore della Jfc: “Tre partite nove gol sono un po’ troppi. Sono dispiaciuto ma probabilmente c’è da lavorare molto. Le assenze di Santucci ed Ippoliti in difesa non bastano a giustificare il tutto. Concediamo troppo e non deve succedere, dobbiamo essere più attenti. Per fortuna davanti riusciamo a segnare con maggiore facilità rispetto agli anni passati. Però è un girone, siamo tutti lì e bastano un paio di vittorie per riportarsi sotto”.
CASTEL SANT’ELIA-FIDENE 1-2
Castel Sant’Elia: Bernardi Ojeda (16’st Romano) Ceccarelli (7’st Di Battista) Breccia Lucentini (30’st Giordani) Dhimitri Mazzafoglia Angeletti Patrizi Lavagnini (33’pt Berni) Moretti. A disp. Migliorini Borromei Perazzoni. All. Brunelli
Fidene: Fiori, Marchionni (26’st Mulas) Simonelli, Diaco, Galbo, Bazzichetto, Pasi, Aureli, Pascale (30’st Bonfiglioli) Ciccanti, Mancini. A disp. Legini, Greco, Mulas, Martini, Bonfiglioli, Rubeca, Cionfi, Contigliani, Guadagnoli. All. Pietrangeli.
Arbitro: Umberto Francesco Pellecchia di Ciampino.
Reti: 21’ Pascale, 39’ Mancini, 30’st Moretti
Note - ammoniti Bazzichetto, Marchionni, Mancini (F), Breccia (C). Al 92’ espulso Galbo (F) per proteste.
Al Luca Graziosi è big match tra Castel Sant’Elia e Fidene.
Dopo sessanta secondi grande parata di Bernardi sulla conclusione di Ciccanti. Al 20’ sulla punizione tesa di Lavagnini prima Dhimitri e poi Patrizi mancano di un soffio il tapin vincente. Al 21’pt il Fidene con una soluzione fotocopia a quella precedente mette Pascale davanti a Bernardi superato con un delizioso pallonetto. La capolista gioca bene e con un destro due minuti dopo Mancini sfiora il palo. Alla mezz’ora Bernardi tiene in piedi i suoi alzando sopra la traversa un’altra incursione in profondità di Pascale. Il Castel Sant’Elia si scuote ed al 32’ sul cross di Ojeda un colpo di testa di Patrizi si stampa sulla traversa, sulla respinta il tiro di Lavagnini (poi sostituito da Berni perché infortunato) viene bloccato a terra dall’estrema difensore avversario. Il Fidene però colpisce nuovamente al 39’: sgroppata di Pascale sulla destra cross in mezzo e tapin vincente di Mancini. Moretti ed Angeletti provano a suonare la carica per i gialloblu ma senza fortuna: 0-2 alla fine del primo tempo.
Pronti via nella ripresa ed il Fidene si avvicina alla terza rete con Aureli il cui destro viene deviato sul palo da Bernardi. Il Castel Sant’Elia prova a riaprirla con il neo entrato Di Battista ma il giovane Fiori si salva. Lo stesso portierino ospite tiene il doppio vantaggio sulla conclusione di Mazzafoglia. I gialloblù reclamano due calci di rigori che avrebbero potuto riaprire il match. Fidene sfiora il tris in contropiede ma è il Castello a riaprirla con il tapin di Moretti sull’ affondo di Berni alla mezz’ora. Finale acceso, i locali sfiorano il pari prima con Moretti e poi con Mazzafoglia. Inutile il forcing finale della compagine di mister Brunelli che esce comunque a testa alta da uno scontro diretto.