L’Atletico Cimina si salva ma con grande sofferenza. Grazie ad un rigore trasformato da Bracci a pochi minuti dalla fine i canepinesi piegano l’Oriolo calcio dopo 90’ dove avevano rischiato in più di una occasione. Gli ospiti infatti sfiorano il vantaggio sia nel primo tempo con una traversa colpita da De Felici, una clamorosa opportunità a porta quasi sguarnita ed un palo. Nella ripresa Pallotta si immola su una punizione ed ancora Oriolo non trova il bersaglio per quello che sarebbe stato un meritato vantaggio.
Quando tutto sembrava far presagire i supplementari ecco il rigore di Bracci che condanna l’Oriolo e permette all’Atletico Cimina di mantenere la categoria nonostante una stagione disgraziata.