Il pesante ko subito ieri in casa col Capranica ha fatto saltare il banco in casa Tuscania. Angelo Mattei, conscio di un lungo periodo di otto partite senza vittorie, saluta tutti all’indomani di una sconfitta che fa da spartiacque sulla stagione bianconera.
Una presa di coscienza e messaggi importanti sul contenuto del comunicato d’addio dell’ormai tecnico bianconero:
“Non avendo più nulla da chiedere al campionato e vendendo meno quella che è la caratteristica principale per qualsiasi tipo di sport come nella vita, ossia la mancanza di motivazioni, serviva una scossa alla squadra e questo ritengo sia la soluzione più logica proprio per il sentimento che nutro nei confronti di questo gruppo. Ringrazio la società per avermi dato la possibilità di crescere e per avermi messo in condizione di lavorare al meglio mettendomi a disposizione tutto quanto fosse possibile sotto il profilo logistico, delle strutture, dell’organizzazione e soprattutto sotto il profilo economico non facendoci mancare mai nulla. Ringrazio soprattutto la squadra per aver accettato un’idea di lavoro e di gioco che fino a poco tempo fa tante soddisfazioni ci aveva regalato, e per aver messo in campo cuore, anima e tutte le energie mentali e fisiche possibili. Un uomo deve saper riconoscere i propri errori, deve sapersi assumere le proprie responsabilità ed accettare di buon grado la sconfitta. Per vincere bisogna prima saper perdere”.