Tuscania, Bagnaia e Valentano salve con una giornata di anticipo. Atletico Cimina (28), Grotte S.Stefano (27) e Oriolo (26) si giocheranno negli ultimi 90’ l’unico posto libero per non disputate lo spareggio play out.
Questo il verdetto della 29esima giornata del girone A di Prima Categoria.
L’Oriolo calcio tiene accesa la speranza andando ad aggiudicarsi lo scontro diretto casalingo con il Grotte S.Stefano: Mazzocco ed una autorete rendono inutile il temporaneo pari ad inizio ripresa di Vittori che sull’1-0 biancoceleste sbaglia anche un calcio di rigore e si vede annullare una rete.
Atletico Cimina invece non riesce ad ottenere punti nel match casalingo contro il Pianoscarano. Gara decisa dal rigore di Marini ad inizio gara. Rionali che sprecano il raddoppio nel primo tempo e con Angeletti su punizione ma poi nei minuti finali (8’ di recupero) trova un grande Laurenti (due parate) ed il palo al 98’ salva risultato sulla punizione di Bracci. Per i rionali di De Mattia un altro piccolo passo verso il ripescaggio.
Ora tutte e tre le formazioni saranno costrette a vincere domenica, ovviamente i canepinesi vincendo a Carbognano sarebbero salvi.
Vera e propria impresa quella compiuta dal Valentano viste le difficoltà di rosa da dicembre in avanti. I biancazzurri si salvano con una giornata di anticipo superando 3-2 il Vetralla 1928. Doppio vantaggio con Petroselli e Cerquetti in 26 minuti. De Silvestris e Pasquinelli accorciano due volte in mezzo al tris di Saccarelli che vale la permanenza in categoria.
Nel resto della giornata l’Atletico Capranica già campione si congeda con un poker al Carbognano unica squadra capace di batterla nel match di andata. Protagonista il difensore Dima autore di una doppietta prima dell’intervallo. Trentesima segnatura stagionale per il bomber Andrea Moretti. Chiude i conti un eurogol di Venutolo.
Con un gol dell’ex Castellucci all’11’st la Fulgur Tuscania certifica la salvezza con un grande girone di ritorno da terza in classifica piegando il Montefiascone.
Quaterna dell’Ischia di Castro sul retrocesso Montalto. Caciari, Fioretti e Panichi mettono in ghiaccio il risultato. Testa chiude la goleada.
Successo interno per la Maremmana che si aggiudica lo scontro diretto con la Fortitudo Nepi per il quarto posto (ora i nepesini restano avanti solo di due lunghezze). Decide una rete di capitan Maccioni. Gara spigolosa ma scappata di mano al direttore di gara: 11 ammoniti e 2 espulsi (Giambi e Maccioni per i montaltesi che chiudono in nove uomini).
Chiude il pirotecnico 6-3 del Bagnaia sul San Lorenzo Nuovo. Protagonista Christian Pecci autore di una tripletta alla sua ex squadra. Cisterna, Delle Monache e Coletta completano la goleada sui laurentini.
Atletico Cimina-Pianoscarano 0-1
Cimina: Palozzi Bellachioma (1’st Fanelli) Ferri Ruzzi Mancinelli Annesi (31’st Foglietta) Vettori Dari Bracci Meconi. A disp. Renzoni Boccialoni Chinucci Rinaldi Krasniqui Sbarra G. De Verbi. All. Brunelli
Pianoscarano: Laurenti Brandoni Guadagno (35’st Anselmi) Malé Chiarabini Cicinelli Marini Pesci Angeletti Tartaglia (49’st Parisi) Medori (20’st Finocchi F.) A disp. Stefanoni Nardi Baggiani Frugis Zega. All. De Mattia
Arbitro: Gioele Cascone di Roma 2.
Reti: 20’ rig. Marini
Note - ammoniti Mancinelli, Ferri, Bracci, Marini, Cicinelli. Espulso Brunelli (all. Cimina)
Tre punti che servono sia ad Atletico Cimina per la salvezza che al Pianoscarano per il ripescaggio. È partita vera oggi al Rosato Palozzi di Canepina.
Al 19’ lancio di Male per Medori ingenuità del giovane Bellachioma che frana sul giocatore rossoblu in area di rigore: dal dischetto Marini non sbaglia e porta Pianoscarano in vantaggio. Al 36’ Pesci pescato solo in area si divora la rete del raddoppio. Sul finale di tempo l’Atletico ha l’opportunità di pareggiare ma Annesi non sfrutta la disattenzione difensiva dei viterbesi. Di nuovo Annesi ad inizio ripresa da buona posizione sugli sviluppi di una punizione spara alto sopra la traversa difesa da Laurenti. Al 18’st Pianiscarano vicino al raddoppio ma Pallotta fa una gran parata sulla punizione di Angeletti. Cimina più determinata rispetto alla prima frazione e sulla punizione dell’ex Bracci colpo di reni di Laurenti che la alza sopra la traversa. Nel finale ancora il portiere rionale protagonista con una parata su tiro dal limite di Meconi. In contropiede Pianoscarano nel recupero fallisce il tris con Tartaglia. Al 98’ altro brivido per la squadra di De Mattia perché la punizione di Bracci si stampa sul palo. Tre punti per i rossoblu che proseguono la marcia verso i ripescaggi . Atletico Cimina sempre più in crisi. Ora dovrà vincere l’ultima a Carbognano per essere certo della salvezza.